Castellammare del Golfo
Castellammare del Golfo è caratterizzato da un meraviglioso paesaggio naturalistico e da splendide spiagge incontaminate di sabbia finissima bagnate da un mare cristallino (come la Spiaggia Playa). Facilmente raggiungibile dagli aeroporti di Palermo (Falcone Borsellino, km 55) e da Trapani (Vincenzo Florio, 45 km), vicino a tutte le più importanti e significative località di interesse turistico; queste caratteristiche lo rendono il luogo ideale dove trascorrere le proprie vacanze, al mare o esplorando la Sicilia Occidentale dove pace e bellezza si uniscono in un inimitabile bellezza. Situata in un punto strategico, la città è un ottimo punto di partenza per immergersi negli imperdibili paradisi naturali protetti della Riserva dello Zingaro (10 km) che accoglie fra le altre anche alcune specie a rischio di estinzione intervallata da tratti rocciosi, da calette e numerose grotte, e ancora le bellezze naturali di Scopello (8 km) che ne confermano l'unicità su tutta la costa occidentale della Sicilia. Anche il patrimonio storico-artistico è motivo di orgoglio e deve il suo fascino al susseguirsi di dominazioni greche, romane, arabe, normanne e sveve. Dalla città si possono facilmente raggiungere e visitare le rovine greche di Segesta (20 km) e Selinunte (il più grande parco archeologico del Mediterraneo, km 65) l'incanto di Erice (54 km), l'eleganza di Trapani (45 km), il magnifico patrimonio storico e architettonico di Palermo (55 km), i segreti di Mothia (60 km), il suggestivo scenario di San Vito lo Capo (45 km) e le acque cristalline delle Egadi (raggiungibili dal porto di Trapani). Da non perdere le Terme Segestane le cui acque, classificate come ipertermali, sulfuree e altamente mineralizzate, svolgono un'importante azione terapeutica. Castellammare del Golfo è il luogo nel quale ogni viaggiatore può appagare il proprio desiderio di mare, sole e relax, immergendosi nella storia.
Storia.
Protetta dal golfo, che si estende da Capo San Vito fino a Capo Rama, la cittadina di Castellammare era il porto e l'emporio delle antiche città di Segesta e Erice.
Si sviluppò intorno al grande Castello, una roccaforte inespugnabile, su un promontorio circondato dal mare su tre lati e unito alla terraferma da un ponte levatoio (che in seguito venne stabilizzato in muratura).
Curiosità.
Particolare interesse riveste l’aspetto geologico del complesso montuoso, dove la vetta più alta è il monte d'inici e l’azione combinata delle acque sulfuree e delle acque piovane ha prodotto un gran numero di grotte, di una bellezza sconvolgente, piene di concrezioni calcaree e di stalattiti e stalagmiti, un viaggio da esplorare in compagnia dei speleologi del CAI. Tra queste ricordiamo la Grotta dell’Eremita, conosciuta anche come Grotta del Cavallo, i cui ingressi accessibili si aprono attorno ai 530 mt. Slm e l’Abisso dei Cocci (567 mt. slm), raggiungibile dopo una discesa a parete di circa 60 metri.
Infine a pochi passi dalla suggestiva cornice di Cala Marina, è nato il piccolo Museo del Mare, interessante meta per gli amanti del turismo nautico d’altura a da diporto.